Initiative

Scrap and Educate

Associazione italiana energie agroforestali (AIEL)
CategoriesCampaign CountriesItaly TopicsAir Quality

A major obstacle to the spread of biomass heating is represented by the emissions of fine particles. Problem that can be solved with technological innovation: an old fireplace can exceed 700 mg per cubic meter of fine dust, a new generation pellet stove can even be under ten milligrams.

This is why AIEL has launched Scrap and Educate, the national plan to incentivize the replacement of obsolete domestic heating appliances with advanced technologies: less pollution, less waste and more heat. According to data from the AIEL National Statistical Observatory, 70% of appliances are more than ten years old: more than 6.3 million units from which over 80% of the particulate matter deriving from domestic biomass combustion originates.

But in addition to scrapping, we must also educate . That is, knowing how to manage the appliances well, having ordinary and extraordinary maintenance carried out periodically, cleaning the flue at least once a year: all behaviors that are not always maintained by those who have a stove or a fireplace, but which would allow a profound decrease in emissions.

"The goal of our project is to replace, over ten years, at least three and a half million household appliances and improve air quality, especially in the most sensitive areas - underlines Marino Berton , president of Aiel -. A great project in the wake of renewables, to contribute to that great goal which is the energy transition".

Un grande ostacolo alla diffusione del riscaldamento a biomassa è rappresentato dalle emissioni di polveri sottili. Problema che può essere risolto con l’innovazione tecnologica: un vecchio caminetto può superare i 700 mg al metro cubo di polveri sottili, una stufa a pellet di nuova generazione può stare addirittura sotto i dieci milligrammi.

Ecco perché AIEL ha lanciato Rottamare ed Educare, il piano nazionale per incentivare a sostituire gli apparecchi di riscaldamento domestico obsoleti con tecnologie avanzate: meno inquinamento, meno sprechi e più calore. Secondo i dati dell’Osservatorio statistico nazionale AIEL il 70% degli apparecchi ha più di dieci anni: più di 6,3 milioni di unità da cui si origina oltre l’80% del particolato derivante dalla combustione domestica della biomassa.

Ma oltre a Rottamare bisogna anche Educare. Saper cioè gestire bene gli apparecchi, far eseguire periodicamente la manutenzione ordinaria e straordinaria, pulire la canna fumaria almeno una volta l’anno: tutti comportamenti che non sempre vengono mantenuti da chi ha una stufa o un caminetto, ma che permetterebbero di diminuire profondamente le emissioni.

«L’obiettivo del nostro progetto è sostituire, nell’arco di dieci anni, almeno tre milioni e mezzo di apparecchi domestici e migliorare la qualità dell’aria, soprattutto nelle zone più sensibili – sottolinea Marino Berton, presidente di Aiel -. Un grande progetto sulla scia delle rinnovabili, per contribuire a quel grande obiettivo che è la transizione energetica».

To find out more about the campaign, read the dedicated blog post.

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Annalisa Paniz